SONDRIO – Sono oltre 220mila euro distribuiti a 55 operatori con un’erogazione media di circa 4mila euro: a due mesi dal lancio del bando “Distretti del commercio per la ricostruzione economica territoriale urbana”, il Comune di Sondrio è pronto a liquidare i primi contributi.
Grazie ai 400mila euro di fondi straordinari stanziati dall’amministrazione comunale e ai 170mila garantiti da Regione Lombardia, gli operatori possono contare su contributi fino all’80% delle spese sostenute per rilanciare o adeguare l’attività, per arredi, macchinari e attrezzature, per adottare le misure di sicurezza, per gli affitti, per la promozione, la comunicazione e la formazione.
“In una situazione così difficile, che la seconda ondata della pandemia ha reso ancora più drammatica – spiega l’assessore alle attività produttive Francesca Canovi – il nostro intento era quello di rendere disponibili gli aiuti prima possibile. Ci siamo riusciti in soli due mesi. Cominciamo con i primi 55 e proseguiremo celermente con gli altri”.
A beneficiare di questi contributi è un gruppo di richiedenti eterogeneo in rappresentanza di tutti i settori, molti dei quali oggi di nuovo chiusi: ristoranti, alberghi, gelaterie, parrucchieri, estetisti. “Lo sforzo dell’amministrazione comunale è stato importante in termini di risorse investite – aggiunge l’assessore al bilancio Ivan Munarini – ma abbiamo ritenuto doveroso aiutare il comparto economico cittadino e sostenere gli investimenti fatti per contrastare il periodo difficile”.