VALFURVA – In occasione delle gare di Coppa del Mondo di sci, che saranno ospitate a Valfurva sabato 5 e domenica 6 dicembre, il comitato “Io sto con il Morelli” ha invitato i sostenitori dell’ospedale di Sondalo alla mobilitazione chiedendo loro di apporre a balconi e finestre striscioni a supporto del nosocomio dell’Alta Valtellina.
Un’iniziativa analoga era già stata adottata dagli attivisti in occasione del passaggio del Giro d’Italia lo scorso ottobre.
La situazione preoccupa non poco gli attivisti che si domandano cosa accadrebbe se uno degli sportivi coinvolti nelle gare dovrebbe, malauguratamente, infortunarsi sulle piste di Valfurva: “Teniamo presente che il 5 dicembre le previsioni meteo danno brutto tempo, il che significa che l’elicottero quasi sicuramente non potrà volare. Come faranno a trasportare un eventuale atleta fino a Sondrio, ma più probabilmente fino a Bergamo? Se ciò accadesse, speriamo di no, l’atleta coinvolto avrebbe delle serie complicazioni”.
La situazione in cui si trova il Morelli secondo il comitato, poi, non avrebbe nulla a che vedere con l’epidemia di Covid-19 ma dalle scelte effettuate da Regione Lombardia.
“E ricordiamocelo un’ultima volta – concludono – se avessero aperto il 6° padiglione, utilizzando il tempo disponibile quest’estate ed i soldi messi a punto dall’Europa e dal ministero, oggi l’ospedale di Sondalo sarebbe nel pieno delle sue funzioni”.
