BORMIO – Pericolo valanghe marcato sulle Alpi in questi giorni, moderato sull’arco prealpino. Lo riferisce il bollettino valanghe emesso dal Centro Nivometeorologico di Arpa Lombardia nella sede di Bormio.
Domenica cielo generalmente sereno con alcune nubi sulle creste retiche, ove sarà possibile del nevischio. In quota ancora vento da moderato a forte da Nord. Manto nevoso in progressivo assestamento ma con spessori molto significativi oltre i 2000 metri. Permane irregolarmente distribuito in quota, con possibilità di nuovi lastroni sulle creste retiche, e in generale consolidato alle fasce altimetriche inferiori.
Zone: Retiche Occidentali, Retiche Centrali, Retiche Orientali, Adamello, Orobie Centrali
GRADO DI PERICOLO: 3 MARCATO. Oltre il limite boschivo manto nevoso irregolarmente distribuito, con spessori maggiori in corrispondenza di conche e avvallamenti. In particolare sulle creste retiche, per effetto di trasporto da vento, potranno formarsi nuovi ridotti lastroni nelle zone preferenziali all’accumulo che si andranno a sovrapporre a strati deboli interni, soprattutto alle esposizioni settentrionali. In seguito a sovraccarico da vento, sui pendii non ancora scaricati, saranno ancora possibili distacchi spontanei, in genere di medie-grandi dimensioni. A quote inferiori possibili scaricamenti e valanghe di medio-grandi dimensioni di neve bagnata, anche di fondo. Il distacco di lastroni in quota sarà possibile già al passaggio di un singolo escursionista.
Zone: Orobie Occidentali, Prealpi Occidentali, Prealpi Bergamasche, Prealpi Bresciane
GRADO DI PERICOLO: 2 MODERATO. Oltre il limite boschivo saranno ben evidenti accumuli e lastroni in conche ed avvallamenti, nonché cornici sulle creste. L’attività valanghiva spontanea riguarderà soprattutto scaricamenti e distacchi di valanghe di piccole dimensioni, localmente grandi sui versanti non ancora scaricati. A quote inferiori il manto nevoso, da umido a bagnato, con l’irraggiamento notturno tenderà a consolidarsi, tuttavia sarà ancora possibile l’evolversi delle fratture con conseguente sviluppo di valanghe da slittamento. Il distacco provocato sarà possibile principalmente con un forte sovraccarico.