BORMIO – Alcuni striscioni esposti a Bormio – in contemporanea alle gare di Coppa del Mondo – a sostegno dell’ospedale di Sondalo sono stati rimossi.
A denunciare l’accaduto il comitato “Io sto con il Morelli”: “Oggi non è stato un grande giorno per la libertà di espressione. Un altro diritto che ci viene piano piano tolto. Alcuni degli striscioni esposti dalla gente sono stati immediatamente rimossi”.
Secondo gli attivisti gli striscioni sarebbero stati tolti per ordine del sottosegretario ai grandi eventi di Regione Lombardia Antonio Rossi. “È un po’ triste – scrivono dal comitato – che un ex campione olimpico come lui, non capisca l’importanza degli ospedali di Montagna, anche in vista delle Olimpiadi. O forse lo capisce, ma oggi ha dimostrato il contrario e può darsi si sia sbagliato”.
In segno di protesta – sia nei confronti della situazione in cui si trovano i presidi ospedalieri della provincia di Sondrio sia per la rimozione degli striscioni – gli attivisti hanno chiesto ai propri sostenitori di inoltrare a Rossi una “lettera di Natale”, nella quale viene chiesta al sottosegretario tutela per la Sanità di Montagna e per la libertà d’espressione.