SONDALO – È stato un Natale diverso dal solito ma pazienti, medici, infermieri e operatori sociosanitari hanno potuto contare sull’affetto di moltissime persone che hanno fatto sentire la loro presenza attraverso pensieri e doni.
Al Morelli di Sondalo, ospedale Covid-19, che tuttora ospita oltre cento malati, nelle scorse settimane, in vista delle festività natalizie, gli operatori sono stati inondati dai disegni, dalle poesie e dai messaggi di decine di alunni di molte scuole della provincia che sono stati appesi all’interno dei reparti e nelle camere dei degenti.
Dal “Ritorneremo più forti” scritto su un cartellone ai pensieri commoventi riportati su pagine di quaderno che sono state affisse ai muri e ai vetri delle finestre, oltre a moltissimi disegni. Auguri di buon Natale e messaggi di incoraggiamento che hanno portato gioia e speranza nei reparti Covid-19: “siate forti“, “grazie per tutto quello che fate”, “siete i nostri eroi”, “tranquilli lo sconfiggeremo”. I doni, soprattutto alimentari, hanno addolcito le giornate, tra panettoni, bisciole e il caratteristico “panun”, mentre per i malati alcune signore hanno preparato tanti piccoli pacchetti affinché anche loro sentissero la magia del Natale, seppure in una situazione difficile e in isolamento.
Alla tristezza per le festività da trascorrere in ospedale e in cattive condizioni di salute con questa malattia si associa la lontananza dalla famiglia e dagli affetti che il personale sanitario, grazie anche ai doni, ha cercato di alleviare strappando un sorriso ai pazienti indossando un berretto da Babbo Natale.