SONDRIO – Il contributo di 200mila euro – assegnato dalla Provincia e dal Consorzio del BIM alla Camera di commercio di Sondrio – servirà per la realizzazione del piano straordinario di sostegno alle imprese varato per fronteggiare la crisi sanitaria ed economica da Covid-19.
I fondi andranno a sostenere le attività economiche maggiormente penalizzate dalla pandemia, in particolare attraverso i progetti “FAI Credito” e “Safe Working – Io riapro sicuro”.
Con “FAI Credito” sono stati erogati alle imprese contributi in abbattimento degli interessi bancari e delle commissioni fideiussorie applicate dai consorzi fidi, su prestiti di liquidità, per una durata massima di 36 mesi e per importi fino a 100mila euro. La Camera di commercio ha già liquidato contributi per circa 205mila euro a favore di 159 imprese della provincia di Sondrio, di cui circa 166mila euro finanziati con risorse assicurate dalle Istituzioni Locali.
La seconda misura di aiuto ha riguardato la riapertura in sicurezza delle attività commerciali attraverso il bando “Safe Working”, rivolto alle micro e piccole imprese che hanno potuto accedere a un contributo a parziale copertura delle spese sostenute per la ripresa in sicurezza delle attività, nel rispetto della salute di lavoratori, clienti e fornitori. Sulla base delle domande pervenute, sono già stati liquidati oltre 255mila euro a favore di 68 imprese.
“Nella fase di straordinaria difficoltà che stiamo affrontando – commentano all’unisono i presidenti della provincia Elio Moretti e del BIM Alan Vaninetti – lo sviluppo di una forte coesione istituzionale è un elemento di vantaggio per il nostro territorio”.
Una volta che sarà stata conclusa l’istruttoria di tutte le domande pervenute al 30 novembre, data di chiusura dell’iniziativa, si prevede di assegnare ulteriori 300mila euro a favore di oltre 120 imprese della provincia di Sondrio. Complessivamente, i contributi che saranno liquidati alle imprese dalla Camera di commercio di Sondrio su “Safe Working” supereranno i 550mila euro, di cui circa 80mila euro a carico delle istituzioni locali.
“Grazie ai contributi – conclude la presidente della Camera di commercio Loretta Credaro – abbiamo potuto partecipare ad importanti iniziative condivise con Regione Lombardia”.