SAMOLACO – Il progetto della “Nuova Trivulzia” potrebbe nuocere al gambero Austropotamobius pallipes, specie classificata “a forte rischio d’estinzione”.
A lanciare l’allarme il Circolo Legambiente Valchiavenna che fa notare come in base al progetto – al momento approvato in via esecutiva – prevede l’intombamento di 127 mq della Meretta Roggia, nel comune di Samolaco.
Scopo della “Nuova Trivulza” quello di deviare il traffico in transito – in particolare i mezzi pesanti – sulla riva sinistra del Mera attraverso la realizzazione di due rotonde, una a San Pietro e l’altra a Ponte Nave, escludendo quindi dal tracciato il centro abitato di Era.
Gli ambientalisti hanno però chiesto alla Comunità Montana della Valchiavenna – il progetto è in carico alla Provincia di Sondrio ma all’ente comprensoriale spetta la gestione del sito – di verificare la presenza o meno del gambero nell’area che sarà interessata ai lavori.
“Nella valutazione di incidenza della ‘Nuova Trivulzia’ – sottolinea il presidente di Legambiente Valhciavenna Lorenza Tam – viene dichiarata la presenza del gambero pallipes nel Piano di Chiavenna, ma non viene specificato in quali Merette”.
Per questo motivo gli attivisti hanno formalmente chiesto alla Cm di esprimere un parere contrario a qualunque intervento che potrebbe danneggiare l’habitat di questo crostaceo prima che sia stata accertata la sua presenza o meno.
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