LIVIGNO – Il Circuito Franco Schena Generali è ai nastri di partenza. Con un calendario ancora da definire e limitato nella partecipazione a soli 120 sciatori e sciatrici, nel fine settimana prenderà il via la kermesse di sci alpino giovanile più importante fra quelle organizzate in provincia di Sondrio.
Il Covid 19 ha imposto tante limitazioni ma gli organizzatori non si sono persi d’animo e, alla fine, sono riusciti a dar vita anche quest’anno ad una manifestazione importantissima per permettere ai giovani e giovanissimi sciatori di scendere in pista. Ancora da definire il calendario, anche in base all’evolversi della pandemia di Covid 19. Quel che è certo è che domani mattina a Livigno le sciatrici, appartenenti alle categorie Ragazze e Allieve, daranno vita ad uno splendido slalom. E domenica sarà invece la volta, sempre tra le porte strette, di Ragazzi e Allievi. Rimangono fuori i più piccoli, cuccioli e baby, ma mentre questi ultimi non possono gareggiare, per i primi si conta di organizzare uno slalom nelle prossime settimane.
“In questa emergenza sanitaria partire è già un successo – spiega il presidente della FISI di Sondrio Fermo Nobili – Questo fine settimana andremo a Livigno e quello successivo a Madesimo, ancora per uno slalom riservato alle categorie ragazzi e allievi. E poi cercheremo di organizzare una gara anche per i cuccioli. Viviamo alla giornata, in attesa di valutare come si evolverà la situazione, ma siamo felici per essere riusciti ad allestire queste prime gare”.
Una soddisfazione condivisa con Sergio Schena, agente generale Generali Sondrio Garibaldi, sponsor della manifestazione ideata dal padre Franco alla fine degli anni settanta. “Per quest’anno dovremo limitarci a poche gare – sottolinea – l’importante è offrire ai piccoli sciatori l’opportunità di incontrarsi e di sfidarsi, adottando tutte le misure di sicurezza”.
