LECCE – Grandissima performance e altrettanto grande vittoria per Gioele Bertolini che, ieri pomeriggio, è salito sul gradino più alto del podio della prova Elite dei Campionati italiani di ciclocross disputati a Lecce.
Sull’ostico terreno del Parco Belloluogo, il fuoriclasse talamonese è riuscito fin dalle prime battute a scrollarsi di dosso tutti gli altri avversari, eccezion fatta per l’altoatesino Jakob Dorigoni, campione italiano in carica, col quale ha dato vita ad un grande duello a piccola distanza. Eh sì perché una volta in fuga Bertolini è riuscito sempre a rintuzzare i tentativi di rientro di Dorigoni che, nel finale, è anche scivolato dando il via libera al successo del ciclocrossista valtellinese portacolori dell’Esercito e del Trinx Factory.
Terza piazza per Cristian Cominelli che ha preceduto i due fratelli tiranesi Nicolas e Lorenzo Samparisi, autori di una prova di altissimo livello nella quale si è distinto anche il pro Fabio Aru, ciclista su strada di grandissimo spessore al rientro alle competizioni, decimo alla fine dopo un’ottima rimonta.
Col successo di Lecce, Bertolini, classe 1995, è al terzo titolo Elite di ciclocross, dopo quelli del 2016, 2017 e 2019. “E’ stata dura – ci ha detto Gioele – perché tutto si è giocato in una decina di secondi tra me e Jakob. Il percorso con fango, assai scivoloso, e quindi abbiamo dovuto guidare con attenzione. L’obiettivo era quello di vincere il titolo ma tra il dire e il fare… E invece tutto è andato per il meglio e sono riuscito a portare a casa il 4° titolo italiano della categoria Elite”. Ora dopo un periodo di allenamento, via con Coppa del Mondo e Mondiali in Belgio. “Gli obiettivi? Mantenere una buona condizione fino ai mondiali in Belgio nei quali proverà a centrare una posizione nei primi quindici.
