CHIAVENNA – Sembrerebbe esistere l’intenzione di appaltare il servizio del C.R.A. – Comunità Riabilitativa ad alta Assistenza – dell’ospedale di Chiavenna ad una cooperativa esterna.
A lanciare l’allarme il comitato “Insieme per l’ospedale di Chiavenna”: “Si sta verificando – sottolineano gli attivisti – quello che succede altrove: si sfruttano i pensionamenti e la mancanza di medici dirigenti in servizio a Chiavenna per modificare i servizi e delegare la qualità del servizio a cooperative (meno personale e meno qualificato), anche di servizi così delicati (e che hanno lavorato sempre al meglio) come quelli psichiatrici”.
La struttura, attualmente, accoglie pazienti psichiatrici – 14 i posti disponibili – che vengono seguiti, con una copertura di 24 ore, da operatori altamente qualificati, dal personale medico a quello infermieristico ed assistenziale.
M. B.
