SONDRIO – Oltre un quarto delle imprese agricole di Valtellina e Valchiavenna – il 26% – è guidato da ragazzi under 35: un dato importante ricavato sulla base delle iscrizioni al registro delle Imprese di Unioncamere. Inoltre, in provincia di Sondrio il 22% delle giovani imprese è guidato da donne, anche in comparti multifunzionali come quello agrituristico o della didattica rurale.
“La presenza dei giovani – ha sottolineato il presidente di Coldiretti Sondrio Silvia Marchesini – sta rivoluzionando il lavoro nei campi, dove la maggioranza delle imprese under 35 operano in attività multifunzionali che vanno dalla trasformazione aziendale dei prodotti alla vendita diretta, dalle fattorie didattiche alle attività di alpeggio, con anche la salvaguardia di mestieri e sapori che rappresentano un’importante patrimonio culturale per Valtellina e Valchiavenna. Il tutto puntando, al contempo, sull’innovazione”.
La disponibilità di risorse finanziarie adeguate è il principale ostacolo allo sviluppo delle nuove imprese agricole condotte da giovani soprattutto perché la vera novità rispetto al passato sono gli under 35 arrivati da altri settori o da diverse esperienze e non possono contare sul patrimonio aziendale familiare.