VALMALENCO – In Valmalenco è tutto pronto per la due giorni di Coppa del Mondo di snowboard cross. In qualifica best time per Raffaella Brutto nel femminile (5° la Moioli) e per il canadese Eliot Grondin (3° Omar Visintin).
È incominciata ufficialmente oggi, con la prova di qualificazione, la due giorni malenca riservata alla Coppa del Mondo di snowboard cross, la specialità più adrenalinica almeno nel mondo della “tavola” con atleti e atlete che si sfidano gomito a gomito in turni ad eliminazione diretta. Tranne che nelle qualificazioni nelle quali conta andar più forte possibile per poter centrare l’ingresso alle finali, riservate a 16 donne e a 32 uomini. Malgrado la fitta nevicata, oggi tutto si è svolto nel migliore dei modi.
In campo maschile il best time è stato quello del canadese Eliot Grondin, classe 2001, che ha terminato in 47”12. Secondo posto per il francese Merlin Surget, a 34 centesimi, e terza piazza per l’ottimo Omar Visintin, a 59 centesimi. Un po’ attardato Lorenzo Sommariva, 17° a 1”65 dal leader, ma nello snowboard cross il tempo è importante solo per qualificarsi alla gara. Domani sarà bagarre. Tra i qualificati anche Devin Castello (21°), Filippo Ferrari (26°) e Michele Godino, 32° e ultimo dei qualificati. Niente da fare per Tommaso Leoni, 40°, Matteo Menconi, 44°, e per il bormino Niccolò Colturi, al suo debutto in Coppa del Mondo, che ha terminato la prova al 54° posto.
In campo femminile, miglior tempo per Raffaella Brutto con 54”89 che ha superato nettamente la ceca Eva Samkova, seconda a 74 centesimi, e l’australiana Belle Brockhoff, terza a 77 centesimi. E’ lì con le migliori anche Michela Moioli, la detentrice del titolo olimpico e della Coppa del Mondo, che ha fatto segnare il 5° tempo, a 1”07 dalla Brutto, dietro alla statunitense Faye Gulini, quarta a 86 centesimi. Qualificate per le finali anche Francesca Gallina, decima, e Caterina Carpano, 12°.
Si partirà domani alle 13.30 con la gara maschile che prevede batterie a 4 con ottavi di finale, quarti, semifinale e finali (A e B). A seguire le donne, sempre con batterie a 4, con quarti di finale, semifinali e finali (A e B). Lo spettacolo è assicurato.