SONDRIO – I grandi nomi storici della provincia di Sondrio si sono mobilitati, nella mattinata di oggi, a favore del mondo della scuola.
Sui busti di Maurizio Quadrio, Giovanni Bertacchi ed Ezio Vanoni – collocati a Sondrio, nei giardinetti Sassi – sono apparti dei cartelli di protesta, probabilmente affissi dagli studenti, che chiedono la riapertura al 100% delle scuole.
La protesta, però, si è estesa anche al di fuori degli istituti scolastici: gli anonimi autori delle pasquine, infatti, chiedono oltre all’apertura delle aule, ironicamente – ma non stroppo – anche la chiusura di Regione Lombardia e nemmeno Confindustria esce indenne dalla manifestazione goliardica a difesa dell’istruzione.
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