Se per l’adulto seguire un’alimentazione sana e bilanciata fa parte di un corretto stile di vita, fondamentale per raggiungere uno stato di benessere psico-fisico, per i bambini diventa imprescindibile al fine di poter garantire la corretta crescita e la prevenzione di malattie quali obesità, diabete e patologie cardiovascolari in età adulta.
Quali sono quindi le abitudini da adottare, quali gli alimenti da introdurre o da evitare, per garantire una corretta alimentazione nei bambini in età scolare?
• Suddividere il cibo in 5 pasti al giorno (tre principali e due spuntini). Iniziare la giornata con una colazione bilanciata in nutrienti, per fare il pieno di energia e migliorare le prestazioni psico-fisiche durante la giornata. Fare uno spuntino durante l’intervallo a scuola (frutta fresca, secca oppure yogurt) e la merenda nel pomeriggio (al posto della classica merendina meglio un piccolo panino con marmellata o 2 fette di prosciutto sgrassato, bresaola, cioccolato fondente). Il pranzo dovrà essere il pasto più calorico della giornata, mentre a cena meglio evitare pasti troppo abbondanti e ricchi di grassi (durante la notte si consumano poche energie e con lo stomaco troppo pieno si dorme male!).
• I bambini necessitano di almeno 1,5-2 litri al giorno tra acqua, tisane senza zucchero, brodi, ecc. Bere durante il giorno a piccoli sorsi possibilmente lontano dai pasti, quando si è seduti a tavola è sufficiente bere il necessario per inghiottire il boccone. Se si svolge attività fisica regolarmente, è importante reintrodurre subito dopo l’allenamento o la gara i liquidi persi. Bisognerebbe bere prima di avere sete, ossia prima che il corpo segnali uno stato di disidratazione. Evitare il più possibile bevande zuccherate che apportano calorie vuote e abituano al senso del dolce, che poi verrà ricercato anche in età adulta.
• Garantire l’apporto di fibre consumando quotidianamente verdura, possibilmente di stagione, sotto forma di passato se non sono gradite in pezzi, oppure come condimenti in primi piatti, frullate come “pesto”, o ancora per la realizzazione di ricette alternative (pizzette di melanzane, polpette di zucchine, burger vegetali). Proporre anche cereali integrali e legumi (fagioli, lenticchie, pisellini, ceci). Introdurre la frutta, ideale come spezza-fame, che per il sapore dolce, tendenzialmente è gradita anche ai più piccoli.
• Limitare gli alimenti che contengono molti grassi e/o zuccheri e sono poco nutrienti. Non usare oli di semi, burro o margarine come condimento ma solo olio extravergine di oliva. Moderare le quantità di panini con burro e affettati grassi (salame, mortadella, salsicce, pancetta), carni e pesci impanati, fritture, chips, patatine fritte, pasticcini, cioccolatini. Offrire ai bambini merende sane (frutta, cioccolato fondente, dolci fatti in casa).
• Non consumare sempre le stesse pietanze. Variare è fondamentale, sia per poter assicurare un apporto adeguato di tutti i nutrienti necessari, sia per appagare il gusto e abituarsi ad assaggiare cibi nuovi. Variare le forme, i colori e le consistenze degli alimenti, essere creativi in cucina!
Di questo e tanto altro si è parlato durante l’intervento dedicato alle classi quinte della scuola primaria dell’Istituto comprensivo statale Galileo Galilei di Colico. Giovedì 11 Febbraio la dott.ssa Erika Meroni ha tenuto una breve presentazione sulle tematiche alimentari a partire dal concetto di “dieta” inteso come “stile di vita”, ha spiegato quali sono i comportamenti da adottare per attenersi ad un’alimentazione adeguata in nutrienti e calorie, e ha raccontato ai bambini, collegati tramite piattaforma online, in cosa consiste il mestiere della “nutrizionista”. Le tre classi si sono mostrate interessate e partecipative, proponendo tante domande relative ai temi trattati.
Erika Meroni
Biologa Nutrizionista, PhD erika.meroni90@gmail.com
Riceve presso:
Centro Medico LA BREVA Gravedona (CO) Via Regina 22
Farmacia LAMBRO Lambrugo (CO) Via Roma 3
Farmacia LARIANA Abbadia Lariana (LC) Via Nazionale 114