Coppe. Che sabato per Curtoni e Antonioli: “Roberaccio” per il primato, Irene all’ultimo slalom?

SONDRIO – Quella di domani sarà una giornata importante per i due azzurri che saranno al via di due manifestazioni di grande spessore internazionale.

Irene Curtoni, sabato mattina, si presenterà al cancelletto di partenza dello slalom dei Mondiali di Cortina con la ferma determinazione di portare a casa un risultato importante al termine di una stagione in cui ha ottenuto buoni risultati.

Per la “veterana” azzurra, classe 1985 e probabilmente all’ultimo appuntamento iridato della carriera, il podio potrebbe essere precluso perché Shiffrin, Vlhova e Gisin e Liensberger appaiono di un altro pianeta ma lo sci è imprevedibile e tutto può succedere. La Curtoni ci proverà questo è certo per chiudere in bellezza un’ottima carriera.

In Val Martello invece sarà Robert Antonioli, il “Robertaccio” della Valfurva, a giocarsi qualcosa di importante. Nella Sprint di domani e nella Individual di domenica, Robert dovrà andare all’attacco per riuscire a centrare due risultati di spicco e provare così il controsorpasso ai danni del francese Thibault Anselmet nella classifica generale di Coppa del Mondo.

Su un percorso tosto, con tre salite di 600 metri l’una e tre discese tecniche, Robert dovrà far valere la sua esperienza per recuperare il gap, di soli 20 punti, rispetto al giovane francese e arrivare così davanti in classifica nell’ultima tappa di Coppa, quella che si terrà a Madonna di Campiglio a fine marzo, e provare così a conquistare quella che sarebbe per lui la 4 sfera di cristallo.

“Sono in forma, non sarà facile superare il francese Anselmet, atleta che quest’anno ha trovato una grande continuità, ma io ci proverò – dice Robert Antonioli – con tutte le mie forze. In Val Martello ho sempre ottenuto buoni risultati, il percorso è bello e mi piace e quindi ci sono tutte le prerogative per far bene e conquistare risultati importanti sia nella Sprint di domani sia nella Individual di domenica. Se voglio vincere la mia 4 sfera di cristallo l’unica strada è quella di andare subito… a tutta”.