SONDRIO – Come annunciato, la campagna vaccinale che coinvolge il personale delle scuole statali e paritarie di ogni ordine e grado e i centri di formazione professionale inizierà domani nei quattro centri vaccinali dell’Asst Valtellina e Alto Lario di Sondrio, Sondalo, Morbegno e Chiavenna. La campagna è coordinata da Asst e Ats Montagna in collaborazione con l’Ufficio Scolastico Territoriale e la Fism, la Federazione delle scuole materne.
In sede di programmazione, calcolando un’adesione media dell’80%, sono stati previsti quasi 3700 slot per la somministrazione del vaccino, che sarà però necessario aumentare poiché, come è emerso nelle ultime ore, si va verso un’adesione di massa vicina al 100%.
A Sondalo, Morbegno e Chiavenna si comincerà domani alle 12, a Sondrio alle 14. Il giorno successivo, domenica, la somministrazione proseguirà per l’intera giornata, mentre da lunedì a sabato sarà limitata al pomeriggio quando gli insegnanti non lavorano. In nove giorni, fino al 14 marzo, si conta di vaccinare tutti coloro i quali hanno aderito.
Per una gestione più snella ed efficiente delle prenotazioni, Asst e Ats hanno allestito un’apposita piattaforma, attraverso la quale il personale scolastico si iscrive, scegliendo sede, giorno e orario della somministrazione. Successivamente ciascun aderente riceve un’e-mail di conferma inviata dal personale amministrativo di Asst e Ats.
Con la scuola si completa la “fase 2” della campagna vaccinale, iniziata il 27 febbraio scorso, che coinvolge anche le Forze dell’ordine e i volontari di Protezione civile: entro fine settimana si arriverà a un totale di 850 vaccinazioni per quanto riguarda le Forze dell’ordine, tutti quelli che hanno aderito, mentre per la Protezione civile si riuscirà a vaccinare i 697 richiedenti entro domenica 14 marzo. Il vaccino utilizzato è l’Astra-Zeneca.
Nel frattempo, il 1° marzo si è conclusa la “fase 1” che, a partire dal 4 gennaio scorso, ha coinvolto 6.912 persone, tra dipendenti Asst e Ats, ospiti e dipendenti delle Rsa, personale del soccorso territoriale e Ospedale di Gravedona: tutti hanno ricevuto due dosi del vaccino Pfizer. Il 10 febbraio è stata avviata la “fase 1 bis”, rivolta alle altre categorie sanitarie, per la quale rimangono da somministrare circa 500 dosi per arrivare nei prossimi giorni a soddisfare le 2092 richieste. In questa fase vengono utilizzati sia il vaccino Pfizer che l’Astra-Zeneca, a seconda dell’età. È in corso di svolgimento la campagna per la vaccinazione degli over 80 presso le 12 sedi individuate sul territorio per evitare lunghi spostamenti agli anziani: entro il 10 marzo si arriverà a 6.094 vaccinati e dal giorno successivo partiranno i relativi richiami. La conclusione dipenderà dalla disponibilità di dosi di vaccini Pfizer che sono attesi per la settimana prossima.
Tra pochi giorni, metà marzo, le persone vaccinate nel territorio dell’Asst Valtellina e Alto Lario saranno complessivamente 20.328.