SONDRIO – Prosegue il dibattito intorno al servizio di emergenza-urgenza offerto da Areu in provincia di Sondrio.
In seguito al soccorso di Daniele Bradanini – 55enne di Pedenosso di Valdidentro – purtroppo deceduto a causa di un infarto l’Azienda regionale di emergenza-urgenza ha difeso il proprio operato ma dall’intero territorio sembra giungere la richiesta di potenziare il servizio di soccorso. Primi a chieder che l’elicottero di Caiolo posso operare su tutto l’arco delle 24 ore gli amministratori della Valchiavenna, tramite la voce del presidente della Comunità montana Davide Trussoni, del sindaco della Città del mera Luca Della Bitta e del presidente dell’assemblea dei dei sindaci Roberto Scaramellini.
Nel dibattito è sceso anche l’assessore regionale alla Montagna Massimo Sortori: “Il servizio di emergenza-urgenza in Valtellina e Valchiavenna, per quanto possa essere efficiente, credo abbia ulteriori spazi di miglioramento. E in questa direzione bisogna lavorare. In relazione alla disponibilità dell’elisoccorso con base a Caiolo, negli ultimi mesi si è passati da un utilizzo limitato alle ore diurne, a h12, ma ritengo si possa e si debba arrivare alla copertura h24”.