SAN GIORGIO SU LEGNANO (MI) – Grazie alla generosità e alla passione dell’US Sangiorgese che anche quest’anno, nonostante la pandemia, si è regalato una due giorni nell’Olimpo del cross country: il 64° Campaccio, dedicando sabato 20 marzo alle categorie master e domenica 21 marzo a cadetti e settore assoluto, introducendo pure un inedito e apprezzato cross corto.
E tutto questo è espresso nelle belle parole di Tito Tiberti, che del cross di San Giorgio su Legnano è direttore organizzativo: “Non è un’edizione in cui i bilanci si tracciano sui numeri dei partecipanti. Organizzare il Campaccio 2021 è stato – lo ha affermato recentemente anche il presidente Fidal Lombardia Gianni Mauri – un atto d’amore. Un segno che lo sport in sicurezza non si deve fermare nella sua insostituibile funzione sociale ed educativa. È determinante affermare che lo sport vada salvato e che gli eventi vadano tutelati unitamente ai lavoratori dello sport. Campaccio è un evento di qualità internazionale che è figlio di una Comunità, di un gruppo nutrito e appassionato di cittadini che lavorano e danno lavoro per realizzare un evento che giovi al cuore del movimento: i giovani per primi. Con convinzione il Comitato Organizzatore ha voluto – insieme a Fidal Milano e Fidal Lombardia – inserire le competizioni per Cadetti e Cadette in particolare. Con gioia oggi registriamo una partecipazione di giovani molto significativa, proporzionalmente più marcata di quanto non registrato per le categorie Master. I nostri giovani hanno bisogno di sport in sicurezza. Il nostro impegno è quello di accompagnarli in un percorso agonistico “nuovo” con le maggiori consapevolezza e prudenza possibili. Viva l’atletica”.
Partiamo quindi dalle gare master: in quella di 5,3 km per le categorie 35/50 in risalto Fabrizio Sutti (GS Valgerola) 7° assoluto e 2° nei master 45, mentre Roberto Pedroncelli (GP Santi) è 9° assoluto e 2° nei master 50; da citare anche Davide Mazzina (GP Santi) 47° e il compagno di squadra Alberto Barona 91°. Nella gara di 4 km per gli over 55 e le master femminili, brava Elisabetta Bortolas (GP Santi) che è 5ª nelle master 35, mentre Roberto Toffano (Atl. Alta Valtellina) è 25° nei master 55.
Nelle cadette una super Melissa Bertolina (Atl. Alta Valtellina) conquista la medaglia di bronzo, seguita a distanza da Sara Scaruffi (GS Chiuro) 35ª, Noemi Gini (GP Valchiavenna) 39ª, Asia Contessa (GP Santi) 66ª, Chiara Valena (GS Valgerola) 69ª e la compagna di squadra Milena Martinelli 74ª.
Nei cadetti il migliore dei valtellinesi è Lorenzo Tomera 22° al traguardo (GP Valchiavenna), poi abbiamo Gabriele Sutti (GS Valgerola) 48°.
Nelle allieve, al termine dei 4 km di gara, Elisa Rovedatti (GS CSI Morbegno) conquista il 22° posto. Nei pari età maschili i diavoli rossi piazzano Federico Bongio al 16° posto, Francesco Bongio al 23° e Raoul Fumelli al 69°.
Nella gara juniores di 6 km Matteo Bardea (AS Lanzada), reduce dall’11° posto al Campionato italiano, è autore di prova veramente di spessore, in cui cerca senza paura di riagganciare il fuggiasco Massimiliano Berti; non riesce nell’impresa il malenco, ma convince e si porta a casa un prestigioso argento.
Nell’inedita prova del cross corto, Giovanni Steffanoni (Pol. Albosaggia) ritorna nell’arena dopo la prova tricolore di Campi Bisenzio e si porta a casa il 17° posto assoluto e 7° tra le promesse, trascinando Christian Menghi (GS Valgerola) che gli arriva alle spalle distanziato di soli 4 secondi, da citare anche Fabio Canclini (GP Santi) che chiude al 32° posto assoluto e 15° tra i senior. Nel cross corto femminile si mette in luce anche Greta Contessa (GP Santi) nella top ten assoluta ma con un bell’argento al collo nella categoria juniores.
Nella prestigiosa gara femminile assoluta tutto si risolve allo sprint con l’etiope Tsehay Gemechu che precede di 3 secondi la keniana Lilian Rengeruk. Conferma lo stato positivo di forma la valtellinese Alice Gaggi (La Recastello Radici Group) che chiude al 9° posto, mentre la malenca e compagna di squadra Katia Nana è 16ª.
Saverio Steffanoni (Pol. Albosaggia) allunga le distanze e si presenta al via della gara internazionale maschile di 10 km che vede la vittoria del favorito Jacob Kiplimo (Atl. Casone Noceto), per lui buona prestazione con il 30° posto finale e il 10° tra le promesse.
E per restare nell’Olimpo del cross country, domenica prossima si svolgerà a San Vittore Olona l’89ª Cinque Mulini, un altro appuntamento che i nostri atleti non potranno mancare.
RedSpo
Foto: Davide Vaninetti/TrackArena