SONDRIO – Nei giorni scorsi in sede Coldiretti a Sondrio è stato siglato il verbale di accordo per il rinnovo del Contratto Provinciale Integrativo di Lavoro (CIPL) degli operai agricoli e florovivaisti della Provincia di Sondrio.
L’accordo è stato firmato dalle organizzazioni sindacali FAI Cisl Sondrio, FLAI Cgil Sondrio e UILA Uil Sondrio e le associazioni di rappresentanza datoriale Coldiretti Sondrio, CIA Sondrio e Confagricoltura Sondrio.
Il contratto prevede un aumento retributivo pari al 1,8% a partire dal 1° gennaio 2021 e una migliore specifica relativamente ai permessi per lutto (tre giorni per parenti di primo e secondo grado e per affini di primo e secondo grado) e per quanto riguarda le visite mediche garantendo quattro ore di permesso retribuito una volta all’anno.
Il rinnovo dell’accordo provinciale si intreccia strettamente con il lavoro svolto da EBAS – Ente Bilaterale per l’Agricoltura della Provincia di Sondrio soprattutto su due temi importanti: la sicurezza e il welfare integrativo. Per quanto riguarda la sicurezza EBAS già da anni lavora intensamente in questa direzione e il rinnovo del CIPL lo rinforza ulteriormente valorizzando la figura di RLST – Rappresentante dei lavoratori per la sicurezza di cui ogni azienda si deve dotare nel caso in cui non abbia un RLS – Rappresentante Lavoratori della Sicurezza Aziendale. Inoltre EBAS prosegue il lavoro svolto finora sulla fornitura dei DPI – Dispositivi di Protezione Individuale che a partire dal 2021 verrà estesa una volta all’anno anche a tutti i lavoratori e le lavoratrici a tempo determinato.