BORMIO – UNCEM Lombardia è molto soddisfatta per l’organizzazione dell’evento Food&Beverage il 4 e 5 giugno a Bormio, ufficializzata nelle scorse ore durante un incontro in videoconferenza a cui hanno partecipato, oltre al presidente Attilio Fontana e all’assessore alla Montagna Massimo Sertori, anche figure di spicco delle aziende del settore.
La produzione e la trasformazione e commercializzazione dei prodotti agricoli è un elemento rappresentativo dell’economia e dell’identità culturale della montagna lombarda – ha sottolineato il presidente regionale Tiziano Maffezzini – scegliere una località di montagna come Bormio per organizzare questo importante evento internazionale, significa riconoscere e premiare il ruolo svolto dalle terre alte nella produzione enogastronomica”.
Scelta non a caso per ospitare la 5ª edizione del Forum, la Valtellina rappresenta una fetta di territorio nazionale particolarmente preziosa sotto il profilo agroalimentare. È infatti la quinta provincia per produzione di vino, è la patria del 90% delle mele della Lombardia, dell’80% della produzione nazionale di bresaola e il 20% delle sue imprese sono del settore agrifood.
Al centro del Forum ci saranno alimentazione, salute e sport. A partire da un’industria agroalimentare che si è infatti confermata, anche in tempo di crisi pandemica, un pilastro dell’economia nazionale. Generando un valore aggiunto pari a 64,1 miliardi di euro, di cui 31,2 miliardi dal settore Food&Beverage e 32,9 miliardi provenienti dal comparto agricolo.