ALTA VALTELLINA – Sono più di mille le firme raccolte in pochi giorni a sostegno dell’appello dei sindaci valtellinesi inoltrato a Regione Lombardia e che chiede che venga riconsiderato il ruolo fondamentale dell’ospedale Morelli.
Una partecipazione che evidenzia l’importanza che il comparto turistico dell’Alta Valle, nella sua interezza, dà a questa battaglia volta a garantire il diritto alla salute di ogni cittadino e ospite delle nostre montagne. Commercianti, albergatori, agricoltori, artigiani, allevatori, libero professionisti… tutti uniti nel manifestare l’appoggio ai sedici sindaci firmatari della missiva diretta ai rappresentanti della Regione Lombardia e nel supportare la battaglia per il Diritto alla Salute.
“Ognuno svolga il proprio ruolo per le competenze e le possibilità che gli sono proprie. La buona riuscita di una qualsivoglia azione la si può raggiungere in un solo modo: insieme! – spiegano i sindaci dell’Alta Valtellina – La raccolta firme nasce dalla consapevolezza che è impossibile promuovere un turismo di eccellenza, che da sempre ha caratterizzato il nostro territorio, senza riconoscere i diritti della comunità ospitante e i servizi primari. Ci auguriamo che anche altre realtà e associazioni dei vari comuni e mandamenti della provincia possano promuovere iniziative analoghe perché il Diritto alla Salute è un bene imprescindibile e primario che non può essere negato”.
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