GERA LARIO – Viola Barbato responsabile del rifugio per cani “Il silenzio degli invisibili-agriturismo cascina borgo Francone” si occupa di tante adozioni e affidi di cani, organizza le staffette per fare giungere gli animali dai canili del sud fino a qui al nord.
Poco più di un mese fa ha fatto adottare Perla, un cane che si trovava in un canile lager e con diversi tumori.
“Siamo arrivati troppo tardi. Abbiamo trovato una famiglia quando le restava poco. Quel poco lo ha vissuto amata e questa è l’unica consolazione. – racconta Viola – Ma migliaia di cani del centro sud in questo momento sono ammassati uno sopra l’altro nei canili lager. I veterinari ASL del sud fanno delle visite imbarazzanti, se le fanno….
120 canili Lager con dentro dai 300 ai 3600 cani a morire di stenti e brutture”.
La tua è una missione importante, salvare i cani da questi luoghi.
“Si, ma oggi mollerei questa missione. Ho salvato più di 400 animali nella mia vita, ma oggi vorrei chiudere con tutto e dimenticarmi la verità. A giorni mi arriva il codice di struttura zoofila e io vorrei appendere le scarpette al chiodo. Le vorrei appendere, perché fin che le volontarie del sud non fanno rete tra loro e non smuovono le amministrazioni pubbliche, affinché le aree rurali vengano bloccate in questa folle produzione di animali disgraziati e destinati al business della zoo mafia, e finché pensano che fare ADOZIONI sia la vera soluzione, io continuerò a saltare ferie, riposi, momenti in famiglia e per me, per accogliere nel mio secchiello tracimante, goccioline di acqua dall’oceano, ma soprattutto continuerò a soffrire”.
Non trovi collaborazione nelle volontarie del sud?
” Oltre a una volontaria del sud che stimo, non sento mai parlare di educazione nelle scuole e nelle aree rurali. I cani del sud vengono spostati, ma non c’è nessuno, a parte pochissimi, io ne conosco una e basta, che faccia attività per bloccare le nascite, educare alla sterilizzazione”.
Le associazioni cosa fanno?
“A molte associazioni forse fa addirittura comodo o piacere. Oggi vorrei dimenticarmi del sud. Lo ammetto. Domani guarderò in faccia uno dei tanti salvati e mi rimetterò in piedi”.
Hai fatto il possibile per Perla, le hai trovato una casa e l’affetto di una persona che le avrebbe voluto bene.
“Voglio dire grazie a Romina che le ha dato il suo amore, per un mese ha vissuto fuori d canile dove aveva vissuto per 12 anni. Voglio ringraziare Perla per essere stata semplicemente un angelo”.
C. B.