SONDRIO – Mille e una storia per raccontare i primi settant’anni del Mvsa, il Museo Valtellinese di Storia e Arte di Sondrio: una ricorrenza che si festeggia con una settimana di eventi rivolti a tutti. Visite guidate gratuite, attività per i più piccoli e un convegno per scoprire l’arte e la storia locali attraverso le collezioni del Museo.
Le visite, con un tema diverso ogni giorno, fino a domenica 23, tutte gratuite, hanno quali guide d’eccezione gli operatori che studiano e conservano le opere: le sculture lignee di San Rocco e San Lorenzo, la Stele di Tresivio, le opere di Misericordia, la Croce di Ambria. Ogni visita ha una durata di 30 minuti ed è aperta a un massimo di sette persone: la prenotazione è obbligatoria, nel weekend entro le 18 del giorno precedente. Negli orari di apertura di apertura del museo i bambini, accompagnati da un adulto, sono attesi da Mussi, il simpatico topolino che mostra giochi e attività: la prenotazione è consigliata nei giorni feriali e obbligatoria sabato e domenica, almeno entro le ore 18 del giorno precedente.
“Festeggiare i 70 anni del nostro Museo Valtellinese di Storia e arte è quanto mai importante in questo periodo per dare linfa vitale ai luoghi di cultura che hanno subito un arresto della loro progettualità e del rapporto con il pubblico a causa dell’emergenza sanitaria che stiamo ancora vivendo – commenta l’assessore alla Cultura, Educazione e Istruzione Marcella Fratta -. Il compleanno serve a rendere omaggio a chi ha permesso una vita lunga e ricca di stimoli artistico culturali come i direttori e le direttrici che si sono succeduti e il personale coinvolto e attira l’attenzione sui tesori contenuti. Considerata la cifra tonda raggiunta quest’anno abbiamo voluto aggiungere una dimensione di riflessione sul futuro delle istituzioni museali invitando relatori illustri che potranno aiutarci a costruire un ambiente culturale pronto per accogliere le sfide del futuro”.
L’appuntamento è per venerdì 21 maggio, alle 17.30, con il convegno dal titolo “Nuove idee per la valorizzazione del nostro patrimonio culturale a 70 anni dall’apertura al pubblico del Mvsa“, che sarà possibile seguire in streaming sulla pagina Facebook “Visita Sondrio” o attraverso la piattaforma Zoom. Dopo i saluti dell’assessore Fratta e dell’assessore regionale alla Cultura Stefano Bruno Galli, interverranno il presidente di Icom International Alberto Garlandini, il direttore del Dipartimento cultura della Provincia di Bolzano Antonio Lampis, Emanuela Daffra, direttore della Direzione regionale Musei Lombardia, Stefano Della Torre, professore del Politecnico di Milano, Luisa Bonesio, direttore del Museo dei Sanatori di Sondalo e Angela Dell’Oca, già direttore del Mvsa. Alessandra Baruta, direttore del Mvsa, modererà l’incontro.
Tutte le informazioni sul programma e sulle modalità per prenotare le visite e per seguire il convegno online si trovano sul sito internet www.visitasondrio.it nella sezione dedicata e possono essere richieste al Mvsa: 0342 526269-526553, MuseoReception@comune.sondrio.it.