SAN GIACOMO FILIPPO – Continuano a ritmo serrato i lavori per il ripristino del vallo paramassi a San Giacomo Filippo, nell’area del santuario di Gallivaggio, interessato dalla frana del 2018. Salvo imprevisti l’opera di difesa passiva dovrebbe essere conclusa in novembre, ad un anno circa dall’inizio delle operazioni di messa in sicurezza che hanno riguardato anche l’area sovrastante il luogo di culto.
“Siamo molto soddisfatti di come sta procedendo il cantiere – sottolinea il presidente della Comunità Montana della Valchiavenna Davide Trussoni – Speriamo di riuscire a concludere tutto per novembre”.
Nei prossimi giorni la ditta incaricata provvederà allo “smontaggio” del muro del piazzale del santuario in modo da poter posizionare i micropali che avranno il compito di sostenere il nuovo vallo paramassi. “Una volta ultimato provvederemo alla risistemazione del piazzale antistante il santuario”, aggiunge Trussoni.
Numerosi gli interventi complicati ed innovativi, anche da un punto di vista tecnico: tra questi quello più spettacolare è stato, certamente, la posa delle reti nell’area sovrastante il luogo di culto dello scorso novembre.
Il vallo, 2 milioni e 300mila euro, consentirà di mettere in sicurezza l’intera area – rimasta semi-isolata per alcuni mesi nel 2018 – e, una volta ultimato, di procedere con i lavori di ricostruzione e di restauro del santuario di Gallivaggio, non distrutto ma danneggiato gravemente dalla frana.
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