GEROLA ALTA – Iniziata questa mattina alle 8 la seconda parte della transumanza verso l’alpeggio Varrone dell’azienda agricola Gavarott di Delebio.
Le 50 vacche in lattazione e i 10 vitelli da ieri pomeriggio erano a Trona per essere meno lontani da Varrone.
“Dopo la mungitura pomeridiana verso le 18:15 abbiamo condotto la mandria per il pernottamento vicino all’Alpe Trona – racconta Enrico Colli, titolare dell’azienda agricola – da Case di sopra dove abbiamo la baita e i pascoli in 2 ore di cammino siamo arrivati, poi da lì in 4 ore questa mattina siamo giunti a Varrone”.
Dieci giorni fa gli animali sono stati trasportati a Gerola Alta da Delebio, sede dell’azienda agricola, per un inizio di monticazione e per brucare l’erba dei pascoli di proprietà. Alpeggio di Premana per la mandria. “Si, abbiamo in gestione l’alpeggio di Varrone e anche di Artino. In quest’ultimo porto le manze, 14 sono mie e altre sono di allevatori della zona, per un totale di 35. Le vacche invece le teniamo a Varrone con 75 capre da latte, di caprini ce ne sono circa 120”.
Come avviene la mungitura?
“Per un mese riusciamo a mungere utilizzando il carro mungitura perché siamo vicini alla casera, poi invece ci spostiamo a dobbiamo mungere a mano e la caseificazione avviene all’interno dei 13 calécc”. I calécc sono delle costruzioni in pietra che proteggono la caseificazione, all’interno avviene la lavorazione itinerante del latte e successivamente le forme vengono trasportate alla casera per la stagionatura. In questo modo il latte viene trasportato per pochi metri dopo la mungitura e non perde il suo calore naturale. Queste costruzioni hanno delle misure di 4 metri per 4 circa, composte da un muretto a secco basso e come copertura provvisoria viene messo un telo impermeabile sostenuto da travi in legno”.
Che tipi di formaggio producete?
“A Varrone produciamo Bitto e ricotta”.
Il Bitto ha forme più grandi rispetto i formaggi magri di montagna?
“Le nostre forma vanno dai 9 ai 18 chilogrammi”.
Quanti siete durante la monticazione?
“Siamo io e mio fratello Daniele, poi ci altre 4 persone ad aiutarci”.
V. B.
