SONDRIO – Ammonta a 1.014 il numero degli interventi operativi effettuati nel 2020 dai finanzieri del Comando Provinciale di Sondrio. A questi vanno sommate 199 indagini delegate dalla magistratura ordinaria e contabile in tutti gli ambiti della propria missione istituzionale. Questo il bilancio delle azioni emerse in occasione del 274° anniversario della fondazione del corpo.
Sono stati 28 i denunciati in relazione ai reati fiscali scoperti, dei quali 6 tratti in arresto. Il valore dei beni sequestrati per reati in materia di imposte dirette e iva è di oltre 3 milioni di euro. Sono 27 gli evasori totali scoperti e circa 6 milioni di euro l’Iva sottratta a tassazione. Inoltre sono stati verbalizzati 23 datori di lavoro per avere impiegato 50 lavoratori “in nero” o irregolari. Sequestrati 206 chili di prodotti energetici, 166 litri di alcoli, e 39 kg di sigarette di contrabbando.
Nel settore del contrasto agli illeciti in materia di spesa pubblica sono stati 24 gli interventi conclusi anche in collaborazione con la Magistratura ordinaria. Con riferimento alle indebite percezioni del “reddito di cittadinanza”, sono stati denunciati all’Autorità Giudiziaria 13 soggetti per le ipotesi di reato previste dalla normativa di settore.
Nell’ambito del settore della tutela della legalità della Pubblica Amministrazione sono stati segnalati alla competente Corte dei Conti circa 250mila euro di danni erariali accertati nel settore sanitario in conseguenza di irregolarità negli appalti controllati. Sono stati altresì segnalate all’Autorità Giudiziaria 8 persone, tra i quali 4 pubblici ufficiali, nell’ambito delle attività svolte nel settore dell’anticorruzione, accertando condotte di peculato per un valore di circa 100mila euro.
Nel 2020, con riferimento ai risultati conseguiti in applicazione della normativa antimafia, sono stati sottoposti ad accertamenti patrimoniali 16 soggetti. Nel contempo, si è proceduto ad un sistematico ricorso alle alternative misure di prevenzione, individuate dal Codice Antimafia nell’amministrazione e nel controllo giudiziario di aziende infiltrate o condizionate dalla criminalità organizzata, tese al recupero delle condizioni di legalità ed al reinserimento nel mercato economico di queste realtà imprenditoriali.
In materia di repressione del riciclaggio dei capitali illeciti sono state sviluppate 135 segnalazioni di operazioni sospette, 790 controlli in materia di movimentazione transfrontaliera di valuta e a money transfer.
Nel settore della tutela del mercato dei beni e dei servizi i Reparti operativi hanno effettuato 10 interventi, sottoponendo a sequestro oltre 95mila prodotti industriali contraffatti o non sicuri.
Nel 2020, gli interventi effettuati dalle 3 Stazioni del Soccorso Alpino della Guardia di Finanza valtellinese (S.A.G.F.) sono stati 367 ed hanno permesso di portare in salvo 378 persone. 53 le deleghe di indagine demandate dall’Autorità Giudiziaria alla componente specialistica nell’ambito delle attività di polizia giudiziaria svolta in alta quota.