CHIAVENNA – In seguito dell’interruzione della SS37 in prossimità delle località di San Carlo e Campedello nel comune di Chiavenna – a causa dell’esondazione del torrente Perandone – è attiva per le sole autovetture la viabilità interna comunale.
La chiusura della SS37 è stata imposta dalla colata detritica distaccatasi – in seguito alle violente piogge di ieri mattina – circa 1700 metri di quota che ha interessato l’alveo del torrente Perandone. Immediate le operazioni di primo intervento per quanto concerne la rimozione del materiale sulla sede stradale, la pulizia del tratto finale dell’alveo alla confluenza del fiume Mera, anche allo scopo di assicurare il regolare deflusso della portata dello stesso.
Già a poche ore dalla frana si è tenuto un primo incontro di coordinamento tra le varie istituzione coinvolte e le forze dell’ordine, mentre è in programma per la mattinata di oggi un sopralluogo tecnico da parte di Anas per valutare le soluzioni temporanee al fine di limitare al massimo il disagio.
“L’alveo del fiume Mera – sottolinea il sindaco di Chiavenna Luca Della Bitta – già a meno di tre ore dall’evento, è stato interessato da un intervento di pulizia e regolazione a cura dell’Utr Sondrio. Le prime analisi dei geologi confermano l’assenza di nuovi scenari di pericolo e l’importanza di aver realizzato lo scorso autunno la pulizia dell’alveo del torrente in questione nella parte bassa”.