SONDALO – Nei giorni scorsi l’Asst ha indetto una gara per l’affidamento del servizio di assistenza medica per il Pronto soccorso di Sondalo per il periodo di un anno: si auspica di sopperire in questo modo alla carenza di medici per garantire la piena efficienza del servizio.
“L’organico attuale – spiega il direttore generale Tommaso Saporito – non ci consente di garantire il servizio di assistenza medica presso i Pronto soccorso dell’Azienda sulle 24 ore. Devo ringraziare i medici che in questi mesi si sono impegnati su più turni, ma la situazione è diventata insostenibile e abbiamo dovuto cercare una soluzione. Speriamo di trovare un soggetto giuridico pronto a svolgere il servizio seguendo le indicazioni contenute nel capitolato e sotto le direttive del direttore di Struttura complessa, Raniero Spaterna: da parte nostra monitoreremo l’attività svolta a garanzia degli utenti”.
In base a quanto riportato dalla stessa Asst la scelta è stata obbligata, al fine di riuscire a garantire i livelli essenziali di assistenza e un servizio fondamentale come il Pronto soccorso. Il metodo di affidare alcuni servizi ad elementi esterni è già stato sperimentato per la Guardia pediatrica h24 presso il presidio ospedaliero Morelli e per la Guardia ortopedica h24 all’ospedale di Sondrio.
“In presenza di una situazione oggettivamente difficile e grave – continua il direttore generale – spiace constatare come giungano critiche anziché soluzioni. Da sempre siamo impegnati nella ricerca di personale medico, ormai gravemente carente in tutte le discipline, e continueremo a farlo, perché tra un anno, al termine dell’affidamento, vogliamo avere di nuovo i nostri medici. La scelta del Pronto soccorso di Sondalo è dovuta semplicemente a una corretta valutazione e gestione del rapporto costi-benefici rispetto agli altri presidi aziendali, dovendo garantire la presenza anche nei Punti di primo intervento di Morbegno e Livigno. Nel caso dei Pronto soccorso, per coprire i bisogni di Sondrio servono almeno 11 medici, 5,80 al Morelli e altrettanti a Chiavenna”.
La presentazione dell’offerta dovrà avvenire entro le 16 del 24 agosto prossimo, poiché, in caso di aggiudicazione, il servizio dovrà essere garantito a partire dal 4 settembre.