MILANO – Regione Lombardia ha approvato i criteri e le modalità di assegnazione di 33,8 milioni di euro a sostegno delle imprese turistiche ubicate all’interno dei comprensori sciistici che sono state danneggiate nella stagione invernale 2020/2021 dalla mancata apertura al pubblico degli impianti di risalita e delle piste di sci a seguito dei provvedimenti connessi all’emergenza sanitaria.
Il requisito formale di ammissibilità è il calo del fatturato pari almeno al 30% con riferimento al periodo compreso tra il 1° novembre 2020 ed il 30 aprile 2021 rispetto al medesimo periodo della stagione sciistica 2018-2019, da autocertificare in sede di presentazione della domanda. Per le imprese non attive nel 2018 il requisito consiste nell’iscrizione presso il registro delle imprese con stato attivo a partire dal 1° gennaio 2019 ed entro la data di entrata in vigore del decreto legge n. 41/2021 (23 marzo 2021).
Sono inoltre ammessi ad un contributo forfettario dai 5.000 agli 8.000 euro gli esercizi della ristorazione, gelaterie e pasticcerie, bar e altri esercizi simili senza cucina, nonché i noleggi di attrezzature sportive e ricreative. In questo caso il contributo è riconosciuto qualora l’attività sia svolta entro il raggio di 500 metri in linea d’aria dalla partenza o dalla direttrice dell’impianto di risalita o dalla partenza della pista da sci da fondo.
Ad essere interessati sono i territori di 60 Comuni lombardi appartenenti a 7 province:
Provincia di Bergamo: Ardesio, Branzi, Carona, Castione della Presolana, Colere, Costa Valle Imagna, Cusio, Foppolo, Gandino, Gromo, Mezzoldo, Moio de’ Calvi, Oltre il Colle, Piazzatorre, Rogno, Roncobello, Serina, Schilpario, Selvino, Songavazzo, Valleve, Valtorta, Vilminore di Scalve, Valbondione.
Provincia di Brescia: Angolo Terme, Artogne, Bagolino, Borno, Breno, Collio, Corteno Golgi, Pisogne, Ponte di Legno, Temù.
Provincia di Como: Sormano.
Provincia di Lecco: Barzio, Casargo, Esino Lario, Margno, Moggio.
Provincia di Pavia: Santa Margherita di Staffora.
Provincia di Sondrio: Aprica, Bormio, Campodolcino, Caspoggio, Chiesa in Valmalenco, Gerola Alta, Lanzada, Livigno, Madesimo, Piuro, Teglio, Tirano, Valdidentro, Valdisotto, Valfurva, Villa di Tirano.
Provincia di Varese: Brinzio, Cunardo, Maccagno con Pino e Veddasca.
Le domande dovranno essere presentate dalle 10 del 29 ottobre 2021 alle 16 del 12 novembre 2021 esclusivamente sulla piattaforma Bandi online dal legale rappresentante o titolare dell’impresa richiedente.
Per eventuali chiarimenti in merito la misura scrivere a ristori_comprensori@regione.lombardia.it.