Nascite. Fine e inizio anno con due fiocchi azzurri al Morelli

Sergio Pini

SONDRIO – Fine e inizio anno sono azzurri all’Ospedale Morelli di Sondalo che ha accolto l’ultimo nato del 2021 e il primo nato del 2022, due maschietti, di Grosio e di Valdidentro. Sergio Pini è venuto alla luce alle 20:30 del 31 dicembre, due giorni dopo il termine ma in tempo utile per nascere nel 2021, mentre Noah Peroni ha atteso fino alle 6:45 del primo gennaio, 26 ore dopo il ricovero della mamma, per essere il primo del 2022.

A casa Pini è festa grande, soprattutto per i fratellini Stella, otto anni, e Diego, che a novembre ne ha compiuti cinque: dopo il Natale è arrivato Sergio, salutato con un fiocco azzurro che loro stessi hanno appeso sulla porta di casa, a Ravoledo. La mamma Francesca Menini, di Sondalo, come per le altre gravidanze, è stata seguita dall’équipe del reparto di Ostetricia e Ginecologia dell’Ospedale Morelli: tutto si è svolto nel migliore dei modi e papà Natale ha assistito al parto.

Noah Peroni

Per far crescere Noah, il loro primo figlio, Alessandra Sosio e Marco Peroni, brianzolo, un mese fa si sono trasferiti da Firenze, dove vivevano da alcuni anni, a Semogo, paese di origine della mamma. Per la famiglia Sosio è il primo nipotino e i nonni e gli zii non vedono l’ora di accoglierlo. I mesi della gravidanza sono trascorsi in maniera tranquilla e il parto è avvenuto naturalmente: poche ore dopo aver dato alla luce Noah, mamma Alessandra era già pronta a raccontare la gioia per il lieto evento e a fotografare il suo bambino.

Clarissa Savini

Noah ha battuto sul tempo Clarissa Savini, nata alle ore 14.30 di oggi all’Ospedale di Sondrio, che ha così salutato il 2022 con un fiocco rosa. Clarissa è la secondogenita di Davide Savini, di Montagna in Valtellina, e di Vittoria, di origine ucraina: ad attenderla a casa c’è il fratellino Edoardo, nato il 2 giugno del 2020. Il parto era atteso proprio in questi giorni.

Con il piccolo Sergio i bambini nati nel 2021 sono complessivamente 743, di cui 613 nel Punto nascita di Sondrio e 130 in quello di Sondalo, che però è rimasto chiuso nei primi sei mesi dell’anno a causa del covid-19. Soltanto trenta in meno rispetto all’anno precedente, seppure andrebbero considerati i circa venti bambini nati da madri positive che erano state trasferite nei centri ospedalieri accreditati, secondo le disposizioni di Regione Lombardia.

“Considerando l’andamento nazionale e regionale – sottolinea il dottor Ciro Sportelli, direttore dell’Unità operativa complessa di Ostetricia e Ginecologia – sono positivamente sorpreso da un calo così contenuto: non cresciamo ma neppure diminuiamo sensibilmente. Nel corso dell’anno abbiamo avuto cinque parti gemellari, lo stesso numero del 2020, e alcune nascite premature. L’emergenza sanitaria ha condizionato anche l’attività del nostro reparto, poiché tutte le donne ricoverate vengono sottoposte a tampone, e in alcuni casi siamo intervenuti anche su puerpere positive al covid-19 le cui condizioni non consentivano il trasferimento. La risposta da parte della nostra équipe è sempre stata ottimale e di questo devo ringraziare tutti i miei collaboratori che con impegno e dedizione stanno sopperendo alle carenze di organico. A causa di pensionamenti e dimissioni per motivi personali abbiamo perso alcuni medici e con la Direzione generale ci siamo subito attivati per reclutarne di nuovi: purtroppo la ginecologia è una delle specialità più in sofferenza e non è facile trovare candidati”.

Due fiocchi, uno azzurro e uno rosa, per iniziare bene il 2022, mentre un anno fa il primo vagito del 2021 si era fatto attendere fino al 5 gennaio quando a Sondrio era nato il piccolo Filippo Negrini.