ROMA – Scattano il 1° febbraio le nuove regole anti-Covid. Il Green pass base diventa necessario per andare in posta e in banca mentre per agli ultra cinquantenni ancora non vaccinati contro il Coronavirus arriveranno le sanzioni da 100 euro. Inoltre, entro il termine della giornata, il Governo dovrebbe prorogare l’obbligo di mascherine all’aperto e la chiusura dei locali da ballo fino almeno alla metà di febbraio e, infine, rivedere la validità temporale del Green pass rafforzato.
Con febbraio dunque il passaporto vaccinale – dal 20 gennaio in vigore per i servizi alla persona – verrà esteso alla maggior parte delle attività al chiuso come tabaccai, negozi, uffici pubblici, banche e uffici postali. Il personale dei negozi avrà l’obbligo di controllare il documento ai propri clienti, allo stesso modo di come già fanno parrucchieri e ristoratori, e rischia le medesime pene. La norma, per quanto è stato stabilito al momento, sarà in vigore fino al 31 marzo.
Fanno eccezione, dunque non servirà il Green pass, alimentari e supermercati, farmacie, ambulatori medici e veterinari, e, per attività indifferibili, caserme e tribunali. Resta tuttora da chiarire invece la posizione degli studi professionali, che non rientrano tra le attività commerciali oggetto della normativa ma nemmeno sono esplicitamente contemplati tra le eccezioni.