SONDRIO – Alle Scuole Pio XII di Sondrio due sono i progetti iniziati in questo secondo quadrimestre, che coinvolgono in orario curricolare tutte le classi, dalla prima alla terza, della scuola media. Uno ruota attorno ai numeri e alle scienze, l’altro invece parla rigorosamente inglese con docente madrelingua.
Il potenziamento di matematica vede gli alunni lavorare insieme in piccoli gruppi sotto la guida dei docenti della disciplina: si cimentano in giochi matematici e di logica, sulla scorta di tracce molto simili a quelle che solitamente vengono utilizzate in campionati della disciplina a livello nazionale. Ma non solo, perché viene dato spazio anche alle scienze: nello specifico esperienze in laboratorio dedicate alla fisica. Per esempio osservare e misurare l’accelerazione di gravità oppure confrontarsi con il metodo della triangolazione.
Passando all’inglese, il docente madrelingua guida gli alunni ad affrontare discipline quali informatica, tecnologia, storia, geografia, secondo le preferenze e gli interessi dei ragazzi, toccando temi di attualità che vanno ad arricchire il patrimonio delle conoscenze e solleticare la loro curiosità, ma sempre parlando solo e (sempre) rigorosamente inglese, scrivendo in lingua per arrivare alla fine a produrre un elaborato multimediale usando le nuove tecnologie. Lo studio dell’inglese è un caposaldo alle Scuole Pio XII: si inizia a sperimentarlo e a parlarlo alla scuola dell’infanzia, passando alla primaria e proseguendo sino alle medie, sempre con presenza anche di un docente madrelingua per tutta la durata dell’anno scolastico. Un percorso in verticale che sta dando risultati positivi come testimoniano gli esiti delle prove Invalsi, in cui sia gli alunni della quinta della scuola primaria che quelli della terza media l’anno scorso hanno superato e non di poco, non solo la media nazionale, ma anche quella regionale.
“Questi progetti – afferma la preside Francesca Cannizzaro – riescono a stimolare il gusto per l’apprendimento ed incoraggiare gli studenti ad appassionarsi a discipline che tradizionalmente incutono un po’ di timore, come la matematica. Anche il buon andamento delle iscrizioni per il prossimo anno scolastico mi pare suggerisca, che la strada intrapresa alle Scuole PioXII, ossia stimolare la curiosità per motivare allo studio e per far emergere i talenti di ogni ragazzo, è quella giusta.”