Turismo. Illuminata la passerella sulle Cassandre: ora aperta 24 ore su 24

SONDRIO – Da mercoledì la passerella sulle Cassandre, divenuta in pochi mesi una meta privilegiata per le passeggiate dei sondriesi e un richiamo per i turisti, è aperta 24 ore su 24: l’illuminazione appena installata la rende infatti percorribile in completa sicurezza anche nelle ore notturne. Nuove lampade facilitano inoltre l’accesso dal lato di Maioni, nel tratto che separa la via comunale, già dotata di illuminazione pubblica, dall’inizio del sentiero fino all’imbocco della passerella.

Per l’accensione erano presenti il sindaco Marco Scaramellini, gli assessori Andrea Massera, Francesca Canovi e Barbara Dell’Erba, insieme ai rappresentanti dell’impresa che ha installato l’impianto e ai progettisti. Discreto ma funzionale, il led che corre lungo i parapetti del ponte, su entrambi i lati, illumina il camminamento senza nulla togliere all’atmosfera suggestiva creata dalle ombre della sera.

“I corpi illuminanti che abbiamo installato sono a basso consumo – ha detto il sindaco Scaramellini -: in fase di progettazione abbiamo prestato particolare attenzione a questo aspetto. La zona è anche videosorvegliata. L’auspicio è che i cittadini sentano loro questa opera e ci aiutino a conservarla: contiamo sul senso civico di quanti la percorreranno e sulla collaborazione di chi vive nella zona per tenere in ordine i percorsi”.

“La passerella è stata completata – ha aggiunto l’assessore ai Lavori pubblici Massera -: siamo molto contenti del risultato finale e della cura dei particolari che il progettista, l’architetto Francesco Venzi, ha prestato nelle finiture, nella pavimentazione e nell’illuminazione a led. L’opera ha avuto un grande successo sin dall’inaugurazione e con questo tocco finale migliora ulteriormente la sua attrattività”.

L’impianto, collegato a quello dell’illuminazione pubblica cittadina, entrerà in funzione la sera, con l’arrivo del buio, per spegnersi automaticamente alle prime luci dell’alba. La passerella sulle Cassandre, inaugurata nel novembre scorso, finanziata interamente con contributi di Regione Lombardia e Fondazione Cariplo, è dunque sempre aperta. Suggestivo è anche il colpo d’occhio da piazza Garibaldi, verso la via Caimi, con la striscia di luce che si intravede volgendo lo sguardo verso Mossini e Ponchiera.