SONDALO – “Non votiamo per nessun partito alle prossime elezioni politiche ma restituiamo la tessera elettorale per denunciare la grave, pericolosa e vergognosa situazione sanitaria in tutta la Provincia di Sondrio”. Si apre così la nuova mobilitazione di massa promossa dal “Movimento popolare Rinascita Morelli Autonomo“, che invita “valtellinesi e valchiavennaschi a muoversi contro lo scempio della nostra sanità di montagna”.
I punti critici della protesta sono “lo smantellamento dell’ospedale Morelli di Sondalo, con le sue eccellenze, con l’Unità spinale unipolare tra le migliori d’Italia ed il Dipartimento di Emergenza ed Urgenza di II^ livello”, le liste d’attesa per visite o interventi “mai cosi lunghe” e i tassi di fuga che “hanno raggiunto percentuali senza precedenti, con costi e disagi notevoli per tanti”.
Dopo le oltre 20mila adesioni dell’ultima mobilitazione, gli organizzatori puntano a numeri ancor maggiori: “Forza a tutti noi, gente di montagna che sa non “piegare la schiena” davanti ai soprusi, agli interessi economici e soprattutto a fronte della violazione dei diritti fondamentali di ogni cittadino” conclude la nota.