MORBEGNO – Una giornata intensa quella di lunedì 17 ottobre allo stadio comunale Amanzio Toccalli di Morbegno, con la presenza sul campo dei tecnici Marco Garilli e Lorenzo Forneris del Parma Calcio 1913 per il primo incontro nell’ambito dell’accordo siglato nei mesi scorsi con l’Olympic Morbegno.
Ad ascoltare i loro consigli e suggerimenti i tecnici azzurro-blu dell’attività di base e a provare a metterli in pratica i sette gruppi tra Esordienti, Pulcini, Primi Calci e Piccoli Amici che si sono divertiti con i metodi di allenamento proposti dai tecnici gialloblu.
In serata si è poi svolto nella sala del Museo Civico l’incontro con i genitori dei ragazzi e con tutti coloro interessati a conoscere il progetto Parma Academy che vuole avere un taglio diverso rispetto a semplici accordi di marketing a cui si limitano a volte questo genere di proposte.
Dopo i saluti introduttivi di Massimo Chistolini, vice presidente Olympic Morbegno, a spiegarne la nascita e i dettagli è stato il responsabile Gioele Caravello che si occupa anche degli eventi collaterali allo stadio Tardini; presenti anche gli stessi Garilli e Forneris, quest’ultimo reduce da un’esperienza pluridecennale all’Inter.
“Formare i giocatori e condividere con gli allenatori un metodo di lavoro – ha affermato Caravello, originario di Cosio Valtellino con un passato da giocatore nel Morbegno Calcio 1908 -: questo è il nucleo del nostro progetto, con l’obiettivo di dare qualcosa alle circa 50 società che sono affiliate. I nostri tecnici verranno a Morbegno più volte durante la stagione. La volontà reciproca è quella di stringere delle relazioni sotto forma di incontri in presenza e on-line con i nostri tecnici e occasioni nelle quali saranno i ragazzi morbegnesi che si sposteranno a Parma per disputare partite ed allenamenti nel centro sportivo di Collecchio e vivere un’esperienza allo stadio Tardini, con la visita al Museo Ceresini, assistere a una partita di serie B e incontrare i giocatori”.
Tra le altre possibilità aperte da questo accordo, la partecipazione al torneo internazionale “Copa Crozada” a Parma l’8-9 aprile del prossimo anno e, se si creeranno le condizioni, l’organizzazione di un camp estivo a Morbegno, sotto l’egida della società emiliana.
“Creare più relazioni possibili per dare tanto agli allenatori. Se l’interesse sarà reciproco, si potranno creare solidi legami e mettere in atto tante iniziative per i ragazzi”, con questo auspicio Caravello ha concluso il suo intervento e ha poi risposto alle domande del numeroso pubblico presente in sala.
Mercoledi 19 ottobre, in 12 tra tecnici e istruttori Olympic Morbegno si sono recati a Parma per una prima “immersione” nel mondo della blasonata società emiliana. Lungo la stagione seguiranno un corso di approfondimento delle metodologie adottate dalle giovanili emiliane che prevede periodiche visite a Parma e sessioni on-line che hanno già preso il via. Settimanali poi saranno i contatti tra i tecnici delle due società per confrontarsi e aggiornarsi sull’evoluzione dell’attività.