SONDRIO – Il tema dei cambiamenti climatici è al centro dell’ottava edizione del Premio “Idroelettricamenteneve“ che viene riproposto dal Consorzio Bim dopo lo stop imposto dalla pandemia.
Il bando di concorso è rivolto alle classi delle scuole primarie e secondarie di primo grado della provincia di Sondrio: le domande di partecipazione dovranno essere presentate entro il 27 ottobre prossimo.
Il tema centrale sarà discusso nei laboratori che ciascuna delle classi partecipanti potrà seguire nel mese di novembre con l’esperta Elena Milani. Gli ecosistemi e la necessità di preservarli, l’antropocene e l’attività umana, la storia climatica e la formazione della vita sulla terra, gli animali e l’evoluzione darwiniana, lo scioglimento dei ghiacciai, i gas serra, la deriva dei continenti e le eruzioni vulcaniche sono le diverse declinazioni del tema centrale che verranno sviluppate durante i laboratori per riflettere e tradurre le conclusioni in una scultura di neve, lavorando prima sul bozzetto per arrivare alla realizzazione.
Un approccio educativo e creativo insieme che stimolerà i ragazzi a discutere dei cambiamenti climatici, a valutare gli effetti sull’ambiente e sulla loro vita quotidiana. Il lavoro di accompagnamento dell’esperta sarà propedeutico all’ideazione della scultura.
Nella seconda fase, entro e non oltre il 19 gennaio 2024, le classi dovranno presentare gli schizzi preliminari che illustrano l’idea progettuale, fotografie o video di un modellino volumetrico della scultura, il bozzetto che la rappresenti e una breve relazione. Un’apposita commissione valuterà i lavori presentati e sceglierà i sei più meritevoli per partecipare al festival e realizzare il progetto sulla neve.
L’esito della selezione sarà comunicato entro il 24 gennaio, con qualche settimana di anticipo rispetto al Festival delle sculture sulla neve che si terrà il 6 febbraio. L’ammontare dei riconoscimenti è pari cinquemila euro in totale così ripartiti: 1400 al primo classificato, 1200 al secondo, 900 al terzo, 700 al quarto, 500 al quinto e 300 euro al sesto.
“Questo concorso sviluppa un tema divenuto di stretta attualità – spiega il presidente Alan Vaninetti -, con effetti che si manifestano anche sulle nostre montagne, com’è reso evidente dallo scioglimento dei ghiacciai. È importante che i ragazzi ne approfondiscano la conoscenza e ne analizzino le conseguenze. L’approccio educativo-creativo utilizzato consente di catturare il loro interesse e di coinvolgerli nell’ideazione e realizzazione di una scultura di neve. L’iniziativa ha sempre ottenuto riscontri positivi e l’auspicio è che anche per questa nuova edizione vi sia un’ampia adesione da parte delle scuole”.
Per ulteriori informazioni sul bando, i laboratori e la partecipazione all’evento ci si può rivolgere a Micaela Tralli, responsabile del Consorzio Bim, chiamando lo 0342 213358.