VILLA DI CHIAVENNA – Previsti investimenti per oltre un milione di euro per il comune di Villa di Chiavenna. In arrivo, grazie al bando del Ministero dell’Interno sezione Finanza locale, un finanziamento da 348mila euro per i lavori di messa in sicurezza del Ponte delle vigne. Il tratto di strada, costruito in seguito alla realizzazione della diga, unisce il paese con le frazioni di Canete, San Barbara e Chete ad un chilometro circa dal confine con la Svizzera.
“La parte sottostante al ponte – spiega il sindaco Massimiliano Tam – necessita di manutenzione. L’intenzione è di aumentare la portata massima, alzandola da 10t a 40t, e di addolcire l’imbocco del ponte in modo da facilitare il passaggio dei camion”.
Partito , ad inizio febbraio, il primo lotto di lavori riguardanti il convogliamento delle acque bianche. La prima parte del progetto (dal costo complessivo di oltre 600mila euro) riguarderà la zona che va dal centro del paese – l’area sottostante il parcheggio adiacente al supermercato Crai – fino a metà del sentiero che porta a Motta per un costo di circa 170mila euro. Il secondo lotto, da 250mila euro, prevede il completamento dei lavori sulla strada che porta alla frazione e l’allargamento dell’imbocco della stessa, nella zona in cui tre anni fa si sono verificati gli incedi di tre fienili. “Il terzo lotto, circa 200mila euro – spiega il primo cittadino – prevede il convogliamento delle acque bianche di tutta la strada, fino a sopra la zona dei crotti. Così che si mettano in sicurezza gli stessi, che riteniamo essere un bene di primaria importanza, anche dal punto di vista del richiamo turistico”. Il consultivo dovrà essere approvato entro il prossimo 30 aprile.
“Vista l’esigenza presentataci dalla comunità residente nella frazione Pian della Ca concernete la sicurezza pedonale – prosegue Tam – abbiamo deciso di attrezzare la pensilina di fermata dell’autobus e di dotare gli attraversamenti pedonali presenti lì ed in località Zernone con dei pali illuminati, per una spesa di circa 60mila euro. In più, in accordo con Anas, la stessa presenterà entro i primi di luglio, un progetto per rendere più sicuro ai pedoni l’attraversamento sul torrente Zernone”.
Previsto un investimento da 90mila euro per la realizzazione di un’area di deposito materiali, di circa 2.500 metri quadri, nei pressi dell’area ecologica di Giavera. “Una volta che sarà completato – conclude il sindaco – l’amministrazione ne darà i lotti, in concessione a pagamento, alle ditte edili locali”.