SONDRIO – La Federazione sindacati indipendenti, segreteria territoriale di Sondrio, ha scritto ai direttori generali di Asst e Ats della montagna, al presidente della Provincia di Sondrio e al presidente della Conferenza dei sindaci per conoscere puntualmente quali siano state le misure precauzionali e straordinarie adottate nel rispetto della prevenzione e sicurezza nei luoghi di lavoro, nei confronti dei lavoratori nelle strutture ospedaliere e sanitarie territoriali della Valtellina e Valchiavenna.
“Appare superfluo – scrive Gerlando Marchica per la segreteria sanità Fsi-Csa – come la straordinarietà degli eventi produca paura tra la cittadinanza e gli addetti, nonostante tutti i suggerimenti e le restrizioni istituzionali, sia esse governative, regionali o locali. Resta il fatto che non avendo ricevuto alcuna informazione in merito alle misure adottate, siamo a chiedervi di conoscere quali esse siano state. In particolare, chiediamo se tutto il personale, infermieristico, tecnico e medico, ha ricevuto tutta la dotazione necessaria per legge, in relazione ai dettami della Legge 81 e in stretto rapporto naturalmente con la valutazione del rischio, che ci auguriamo essere stata effettuata nei luoghi preposti adibiti alla cura e difesa del contagio del Coronavirus. È stato predisposto per il personale del pronto soccorso tutta la dotazione? Gli ascensori o carrelli elevatori delle strutture, essendo zone di raccolta, sono stati sterilizzati? Il personale di supporto dei PS, dei poliambulatori e delle accettazioni amministrative è dotato di dispositivi di protezione individuale?”.
E ancora. “Per quanto concerne le mense del personale di Sondrio e Sondalo e Chiavenna, i lavoratori della cucina hanno la dotazione necessaria dei DPI? In tutti questi posti e altri è stata fatta, specialmente per Sondalo, la valutazione dei rischi nei confronti degli addetti, da parte del responsabile del Servizio di prevenzione e protezione. È stata fatta la sanificazione dei tunnel di collegamento a Sondalo? Nei servizi socio sanitari, consultori, servizi sociali e altro, quali accorgimenti precauzionali e quali DPI sono stati attuati? Quali DPI sono stati forniti al personale amministrativo di supporto ai servizi sanitari ospedalieri e sul territorio?”.
Il sindacato ha infine chiesto chiarimenti sulla possibilità di fruizione di congedi straordinari e sul’applicazione di modalità di smart working.