SONDALO – Entro pochi giorni, con l’esaurimento delle dimissioni dei ricoveri per altre patologie, il Morelli di Sondalo sarà interamente riservato all’emergenza Coronavirus e diventerà a tutti gli effetti ospedale Covid-19 per curare fino a 200 malati.
A regime ci saranno 200 posti letto per i pazienti affetti da Coronavirus, suddivisi in terapia intensiva e sub intensiva, in cura o in osservazione, per rispondere alle necessità in ambito regionale. Attualmente i pazienti ricoverati sono oltre 90, di cui 16 in rianimazione, 10 i deceduti, 12 i dimessi e 2 i trasferiti in altri istituti, tra residenti in provincia di Sondrio e provenienti da altre zone della Lombardia. Un impegno straordinario per il presidio ospedaliero e per il personale.
Dal punto di vista organizzativo, si è passati da una rianimazione con sei posti letto, estensibili a otto, nel quarto padiglione, con due blocchi operatori, alla situazione attuale. Dall’inizio dell’emergenza, 15 giorni fa, tutte le urgenze sono state convogliate su Sondrio e l’attività operatoria a Sondalo, sia ordinaria che straordinaria, è stata bloccata. In pochi giorni si è proceduto alla trasformazione del Morelli in Ospedale Covid-19.
“Stiamo completando la riconversione – conclude il direttore generale Tommaso Saporito – al Morelli ricoveriamo solo i pazienti Covid-19 positivi sintomatici, non si parla in nessun modo di riabilitazione ma soltanto di cura. Ormai la situazione non è più di emergenza bensì di maxi emergenza e il nostro compito è di fornire il contributo richiesto dal sistema sanitario regionale”.