SONDRIO – I volontari di Valtellina Soccorso hanno avviato una raccolta fondi – oltre 6mila euro i contributi già donati – per l’acquisto di un elettrocardiografo defibrillatore portatile.
“Il defibrillatore – sottolinea il presidente Marco Angeloni – cosa 16mila euro e ci permetterà di trasferire i dati alla centrale operativa del 118, da dove sarà possibile effettuare una diagnosi in remoto”.
L’obiettivo che gli oltre 50 volontari – organizzati all’interno della nuova sede operativa a Sondrio inaugurata lo scorso gennaio – è, però, duplice: i soldi raccolti in eccedenza rispetto a quelli necessari per il defibrillatore, infatti, verranno destinati all’acquisto di una nuova ambulanza. Al momento Valtellina Soccorso può contare su 3 ambulanze, un quoad, un furgoncino adibito al trasporto dei disabili e un’ulteriore vettura per il trasporto di personale sanitario.
“Abbiamo chiesto questo aiuto a prescindere dal Coronavirus – conclude Angeloni – Quello cui stiamo mirando è un progetto tangibile, che rimarrà anche una volta terminata questa situazione di grave emergenza”.
M. B.