SONDRIO – Come hanno ribadito in questi giorni dal ministero della Salute e dall’Istituto superiore di sanità, richiamando gli studi dell’Organizzazione mondiale della sanità, l’acqua che esce dai rubinetti e dai fontanelli è sicura rispetto ai rischi di trasmissione del Coronavirus.
Sul nostro territorio la qualità e la salubrità dell’acqua vengono costantemente controllate da Secam che, attraverso il proprio laboratorio, la analizza dalle fonti alle sorgenti e alla distribuzione, effettuando fino a 2800 analisi all’anno, secondo le disposizioni dell’Ats Montagna, garantendo la qualità dell’acqua del rubinetto con la massima sorveglianza. Si può quindi continuare a bere l’acqua dei nostri acquedotti, certi della sua qualità, come pure quella dei fontanelli pubblici che sono dotati di un sistema di trattamento dell’acqua in grado di garantire l’abbattimento della carica batterica al 99,999%
L’utilizzo dei fontanelli, normalmente installati in luoghi all’aperto, è dunque sicuro, nel pieno rispetto di tutte le regole in vigore, risulta di fondamentale importanza mantenere la distanza di sicurezza, analogamente a quanto avviene per qualsiasi altro luogo dove avviene l’approvvigionamento di generi alimentari.
“La nostra acqua è buona e controllata e si può consumare con assoluta tranquillità – spiega l’amministratore delegato Gildo De Gianni – senza dover ricorrere all’acqua in bottiglia. Il rubinetto copre tutte le necessità in termini di consumo, nel rispetto delle indicazioni di non uscire dalla propria abitazione per contenere la diffusione del Coronavirus”.