SONDRIO – Spesa consentita anche nei Comuni limitrofi ove necessario. Lo chiarisce il prefetto di Sondrio, Salvatore Pasquariello, nella circolare emanata oggi.
“In linea generale la spesa deve essere effettuata nel proprio Comune, posta l’esigenza di garantire la riduzione degli spostamenti al minimo indispensabile – spiega – Tuttavia, qualora ciò non sia possibile, perché ad esempio il Comune non ha punti vendita o sia necessario acquistare con urgenza un bene non reperibile nel proprio Comune, o il punto vendita più vicino a casa propria si trovi effettivamente nel Comune limitrofo, lo spostamento è consentito”.
“Nell’ottica di evitare in questa provincia la formazione di assembramenti e sovraffollamenti, condizione indispensabile insieme al rispetto delle prescrizioni igienico-sanitarie per contenere la propagazione del virus e la diffusione dei contagi, si fa presente che è possibile recarsi presso strutture commerciali presenti nei Comuni più vicini a quello di residenza o, per chi non lavora a casa, al luogo di lavoro” conclude Pasquariello.
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