SONDALO – Ieri si sono registrati due decessi – 99 quelli avvenuti dall’inizio dell’emergenza – con sette dimissioni e 11 nuovi ricoveri, per un totale di 210 pazienti attualmente ospitati dal Morelli di Sondalo, 478 dallo scorso due marzo.
Il dato che emerge riguarda il numero dei nuovi contagiati, 48, a fronte, va detto, del numero più alto di tamponi che l’azienda esegue in questi giorni, secondo le indicazioni della Regione Lombardia. Ieri sono stati consegnati gli esiti dei tamponiTampo ai quali erano state sottoposte nei giorni scorsi 124 persone, con 48 risultati positivi e 76 negativi. L’azienda per l’esecuzione dei tamponi ha dato avvio al sistema “drive through“, che consente di eseguirli senza che l’utente debba scendere dall’auto.
I tamponi vengono effettuati ai pazienti dimessi ma ancora positivi, alle persone in quarantena a domicilio e a tutti gli operatori che necessitano di tampone nell’emergenza Coronavirus: sanitari, forze dell’ordine, volontari. Si tratta di un sistema già sperimentato con successo in Corea del Sud e più di recente in Veneto e in Emilia Romagna.
La procedura è sicura e veloce: alle persone che vengono convocate e viene eseguito un tampone rinofaringeo rimanendo a bordo della propria auto. Per svolgere il servizio l’azienda sta allestendo tendoni, per gli operatori sanitari, e gazebo, per le auto degli utenti, nei pressi dei Presidi territoriali e sta organizzando numerose squadre di operatori per eseguire tutti i tamponi necessari che, com’è prassi, vengono inviati a laboratori specializzati di fuori provincia per essere analizzati.
Da ieri si stanno effettuando i tamponi a Dongo e domani si partirà a Bormio: in seguito toccherà a Sondrio, Morbegno, Tirano e Chiavenna. I vantaggi di questo sistema, analogo nelle modalità e negli strumenti utilizzati a quello svolto in ambulatorio, sono molteplici: oltre alla velocità di esecuzione la praticità di non inquinare spazi interni alle strutture e dover procedere alla loro sanificazione.