SONDRIO – I numeri dei nuovi contagi sembrano essere in diminuzione – ieri l’Asst ha, infatti, parlato di “Dati incoraggianti” – ma, proprio per questo, è necessario continuare a mantenere la guardia alta e rispettare i regolamenti pensati per contrastare il diffondersi dei casi di Coronavirus.
A ribadirlo è Elio Moretti, presidente della Provincia di Sondrio, che ha sottolineato come questo non sia questo “il momento di pensare alle gite di Pasqua, soprattutto in una provincia turistica come la Valtellina, ma a tutti coloro che sono in prima linea dentro e fuori gli ospedali, sulle strade e in ogni luogo pubblico. Servitori dello Stato che si stanno sacrificando per permetterci di tornare presto a riassaporare la piena libertà”.
“Se non rimarremo nelle nostre case – conclude Moretti – si allungherà la chiusura delle aziende, e a lungo andare, ne pagheranno le conseguenze tutti, anche chi si sente garantito e pensa che lui non debba mai pagare alcun prezzo. Oggi gli altri siamo noi. Rispettiamo noi stessi per salvare le vite altrui: nessuno si senta escluso”.