PIATEDA – Un cagnolino abbandonato davanti al canile di Busteggia (Piateda). Effetto Coronavirus? I volontari pensano di sì.
“Sono le 7 del mattino, mi suona il telefono – racconta Sara Plozza, presidente della sezione provinciale dell’Enpa – Una volontaria sta andando al lavoro, passa davanti alla struttura, butta l’occhio: un trasportino. Dentro un cucciolo di cane, sembra un Pincher, nero focato, maschio, meno di tre mesi. Trema dalla paura e dal freddo. Non è il periodo, siamo pieni, le adozioni sono ferme, soldi non ne entrano. Ma starai con noi e ti troveremo la casa che meriti”.
Sara Plozza si rivolge a tutti i proprietari di animali. “Non sappiamo più come dirvelo: noi aiutiamo tutti, basta che ci chiamate. Non lasciateli fuori dalla struttura in balia delle condizioni atmosferiche o dei selvatici – scrive su Facebook – Gli animali non sono veicolo per il Covid-19. Ve lo possiamo spiegare e se non ci credete vi possiamo far parlare con la nostra veterinaria”.
“Questo è il primo di molti abbandoni che seguiranno a causa della maleinformazione mediatica e della totale assenza di comunicazioni fatte dalle nostre Istituzioni locali” temono dall’Enpa.