Morbegno. Ruggeri: “Finalmente qualche cosa di muove intorno alla Rsa”

MORBEGNO – Continua a crescere l’attenzione intorno alla Casa di riposo Ambrosetti-Paravicini di Morbegno che, nella giornata di ieri, è stata ispezionata dai carabinieri del Nas di Brescia.

“Riteniamo che la visita dell’attività inquirente sia, in uno stato di diritto, solo una garanzia per tutti – sottolinea il capogruppo della minoranza consiliare Andrea Ruggeri – pertanto non dovrebbe essere motivo di preoccupazione e di nervosismo. Al contrario, se le scelte effettuate all’interno della casa di riposo e le azioni conseguenti sono state corrette, non ci sarà nulla da giustificare”.

I militari molto probabilmente acquisteranno documentazione nella maggior parte – se non nella totalità – delle Rsa della provincia, nell’ambito delle indagini condotte dalla procura di Sondrio.

“Qui ribadiamo – aggiunge l’ex sindaco – quello che è il ruolo affidatoci dei parenti degli ospiti della struttura e da diversi operatori della stessa: raccoglierne le testimonianze e chiedere trasparenza sulla situazione all’interno della casa di riposo. Da questo punto di vista, grazie anche alla nostra azione, forse finalmente qualcosa si muove”.

Intanto dalla direzione sanitaria della struttura della Bassa Valtellina è pervenuta una dichiarazione nella quale vengono ripercorse le tappe dell’epidemia e le contromisure adottate dall’Ambrosetti-Paravicini per combatterla.

Dopo più di un mese di attesa dalla proposizione delle domande da parte di diversi soggetti interessati alla situazione all’interno della Rsa – conclude Ruggeri – riteniamo la nota della direttrice sanitaria Sonia del Barba un semplice atto dovuto. È tuttavia curioso il fatto che la nota arrivi poche ore dopo l’ispezione nella Rsa di Morbegno dei Nas di Brescia”.

LEGGI ANCHE:

Morbegno. La minoranza chiede compatta che venga convocato un consiglio comunale straordinario