Sondrio. 500mila euro alle attività in blocco, Scaramellini: “Aiuti a chi è in difficoltà”

SONDRIO – L’amministrazione comunale di Sondrio ha stanziato 500mila euro di contributi straordinari per per sostenere le attività che stanno patendo una prolungata chiusura.

“Questo primo pacchetto di aiuti, a cui ne seguiranno altri – sottolinea il sindaco Marco Scaramellini – servirà alle attività messe in crisi dal blocco ma anche a infondere fiducia. Ogni euro a disposizione verrà destinato agli operatori e a chi si trova in difficoltà”.

Una decisione meditata e fortemente voluta, risultato delle approfondite valutazioni effettuate da settimane a questa parte, in considerazione degli effetti negativi dell’emergenza sanitaria sull’economia locale e delle sue conseguenze sul bilancio comunale. Un provvedimento straordinario per la città, che si aggiunge agli aiuti garantiti alle famiglie bisognose nelle ultime settimane.

Il consuntivo 2019 si chiude con un avanzo di quasi 1,8 milioni di euro, su cui pesano, però, previsioni di minori entrate che ne limitano l’utilizzo, almeno fino a quando non si avranno certezze relativamente al gettito e a misure straordinarie di finanziamento da parte del Governo.

Il riferimento è alle imposte comunali ma anche alle sanzioni della Polizia Locale e ai parcheggi: stime prudenziali fanno propendere per una cifra intorno a 1,3 milioni di euro in meno. Il documento è stato approvato dalla Giunta comunale prevedendo l’utilizzo immediato di tutti i 500mila euro disponibili.

“La situazione è particolarmente delicata – sottolinea l’assessore alle Attività produttive Francesca Canovi – mentre non siamo ancora usciti dall’emergenza sanitaria risulta difficile quantificare sia le perdite che le conseguenze negative sul prosieguo di molte attività”.