CHIAVENNA – La fase due dell’emergenza legata alla diffusione del Coronavirus sembrerebbe essere iniziata senza particolari problemi per il comune di Chiavenna.
Passeggiando per il centro della Città del Mera salta subito all’occhio come molti dei suoi commercianti ed abitanti stiano cercando di tornare, seppur con le dovute precauzioni dettate dal momento in cui viviamo, alla vita di tutti i giorni.
Le persone che percorrono le vie del paese sono sicuramente aumentate, complici le progressive ri-aperture degli esercizi, tuttavia l’impressione che si ha è quella che le norme per il contenimento del virus siano state correttamente recepite e vengano, di conseguenza, rispettate.
La maggiore concentrazione si ha, principalmente, in corrispondenza dei servizi finanziari (come ad esempio le banche o gli uffici postali) oppure presso i negozi adibiti alla vendita di generi alimentari. Sembrano poche, invece, le persone che stanno approfittando dei servizi di asporto che hanno approntato alcuni dei bar di Chiavenna. L’impressione è quella che i chiavennaschi preferiscano ancora affidarsi ai numerosi servizi di delivery piuttosto che consumare all’aria aperta.
Giovanni Meroni