Sondrio. Raccolta firme contro il Piano generale del traffico urbano

SONDRIO – Il nuovo Piano generale del traffico urbano depositato dal Comune di Sondrio sta suscitando molte preoccupazioni tra chi abita, gestisce esercizi commerciali o frequenta le vie cittadine dell’asse via Trento-Trieste/via Cesare Battisti, e alcuni cittadini hanno promosso una raccolta di firme per chiedere che l’amministrazione ci ripensi e non adotti le modifiche previste.

Il nuovo Piano prevede infatti l’inversione di marcia e l’istituzione di senso unico su via Trieste nel tratto da via Colombaro a via Cesare Battisti, con il mantenimento dell’odierno senso di marcia sulla via Trieste, fino all’incrocio con via Cesare Battisti.

“Ne consegue che sulla via Cesare Battisti, in direzione via Nazario Sauro, finiranno per convergere flussi di traffico provenienti da due direzioni (e non più da una sola, come oggi avviene) benché la strada, che prevede stalli per il parcheggio, sia a corsia unica – si legge nel documento redatto da un gruppo di cittadini, tra cui il consigliere di minoranza Marina Cotelli e l’esperta Marzia Fioroni – All’innesto tra la via Cesare Battisti e la via Nazario Sauro verrà quindi collocato un semaforo per disciplinare l’afflusso verso tre direzioni: ovest, est e sud”.

Il timore, alla luce delle modifiche significative della circolazione nelle vie Trento-Trieste e sull’asse via Cesare Battisti-Via Nazario Sauro, è che esse avranno un impatto peggiorativo sulla qualità della vita, producendo effetti opposti a quelli che si dovrebbe prefiggere il Piano, che dovrebbe invece mirare alla riduzione della pressione del traffico e dell’inquinamento, della incidentalità, l’ottimizzazione della mobilità ciclabile e pedonale e la riqualificazione ambientale.

“Infatti sin da ora le previsioni del Piano parlano di un incremento di transito di oltre 280 veicoli al giorno sulle vie interessate, ed è ragionevole ipotizzare che si tratti di una stima per difetto – proseguono Cotelli e Fioroni – E’ immediato evidenziare come all’incremento del traffico dei veicoli conseguirà un aumento delle emissioni di scarico, ancor più marcato stante la sosta semaforica imposta all’innesto sulla via Nazario Sauro, ma molte altre, e altrettanto preoccupanti, saranno le ripercussioni negative sulla qualità della vita dei residenti e di chi lavora in zona”.

Quindi, disagi per alcuni, non compensati da benefici per altri. Per tali ragioni verranno inoltrate all’amministrazione comunale le osservazioni tecniche entro il termine del 14 giugno 2020, al fine di chiedere con urgenza e assoluta priorità la modifica delle proposte di riorganizzazione del traffico veicolare nelle aree indicate, con ripristino della situazione precedente ovvero con la previsione di interventi che si palesino migliorativi della qualità della vita dei residenti rispetto alla attuale.