APRICA – Record mondiale di dislivello positivo in ventiquattr’ore (17.000 metri) per Luca Manfredi Negri. Il forte runner, originario dell’Aprica e residente da anni a Oliveto Lario, è partito alle 10 di sabato da piazza Palabione (1200 metri d’altitudine) e ha risalito e ridisceso la pista C sino alla malga Palabione (1700).
Per battere il primato del finlandese Juha Jumisko (16.054 metri) ha pianificato tutto nei dettagli ed è stato supportato da un intero paese, avvalendosi del prezioso sostegno di amici e parenti. Gestire le energie fisiche e mentali è stato complicato, soprattutto quando sono scese le tenebre.
“Non è stato facile – racconta Luca Manfredi Negri – e sapevo che i momenti di difficoltà sarebbero arrivati: per questo sono partito abbastanza forte mettendo subito fieno in cascina. Sono davvero felice: dedico il primato alla mia famiglia, ai miei amici e a tutto il paese di Aprica. Senza di loro, non so se ce l’avrei fatta”.
In piazza, rispettando norme di sicurezza e restrizioni del caso, in molti lo aspettavano tra speaker, musica e live streaming. Non sono poi mancati dei temerari che, oltre ad accompagnarlo a debita distanza, hanno trascorso la notte in quota per vivere ancora più da vicino questa impresa.
Per centrare l’obiettivo sono stati necessari 34 giri, che sul percorso scelto da Luca corrispondono a 149,6 chilometri, di cui la metà in salita con una pendenza del 24%.
Foto a cura di Maurizio Torri